Penne Fisher Space pen

Penne Fisher Space pen

Penne Fisher più conosciute: FISHER BULLET, FISHER ORIGINAL 

Storia penne Fisher:
Paul Fisher ha creato il refill pressurizzato della sua Fisher Space Pen più di 40 anni fa, negli anni in cui si combatteva la ''corsa spaziale''ed ecco i motivi principali. Quando gli astronauti iniziarono a volare usavano matite di classica grafite. La mina di queste matite poteva spezzarsi con estrema facilità e causare situazioni potenzialmente pericolose, quando la parte staccata fluttuava per la cabina in assenza di gravità. Era necessario uno strumento di scrittura più sicuro ed affidabile, Fisher Space Pen
Lo sviluppo della Fisher Space Pen ha richiesto più di un milione di dollari finché nel 1965 Paul Fisher creò con successo il primo refill pressurizzato all'azoto in grado di scrivere in ogni situazione "terrestre e non!"
Le penne Fisher si caratterizzano per la ricerca di materiali e formulazioni chimiche costantemente all’avanguardia al fine consentire la scrittura anche in condizioni estreme.
Tutte le Fisher Space Pen infatti pemettono di scrivere: 

  • Con la punta rivolta verso l'alto
  • Sott'acqua e sotto l'acqua
  • Sul grasso e sull'unto
  •  A -50° o piu 150° 

E' stata l'nnovazione nei metodi di lavorazione che ha permesso lo sviluppo di uno strumento di scrittura in grado di funzionare anche in assenza di gravità. 
La tecnologia delle penne Fisher ha permesso la concezione e la realizzazione di un refill con una lunghezza di scrittura 15 volte superiore ad una normale ricarica e che mantiene inalterata l’efficienza dell’inchiostro anche dopo 100 anni! Queste caratteristiche permettono alle penne Fisher di essere utilizzate tanto dagli astronauti Americani quanto da chiunque sia attratto da un oggetto di design, innovativo e con un ottimo rapporto qualità / prezzo.